lunedì 17 ottobre 2011

Una candela per la Nuova Zelanda




"Il cargo portacontainer liberiano ‘Rena‘ incagliato a 22 chilometri al largo della città di Tauranga in Nuova Zelanda minaccia direttamente la barriera corallina ‘Astrolabio’ con le 1.700 tonnellate di idrocarburi (petrolio) contenute nel suo enorme serbatoio. Si è incagliata proprio in corrispondenza del reef da quasi tre giorni ma le operazioni sono diventate adesso più difficoltose per via delle condizioni meteo che non consentono un facile accesso alla struttura, già inclinata di 18 gradi. "
dal sito: www.econote.it

http://www.tgcom.mediaset.it

Credo che ormai sia noto a tutti quello che è successo e sta tutt'ora succedendo in Nuova Zelanda. Tonnellate petrolio stanno fuoriuscendo dalla petroliera che sta per affondare. 

Oltre al danno economico non passa inosservato il danno ambientale, milioni di animali soffrono e muoiono inutilmente.

Non so se su facebook sia già partito qualcosa del genere ma ci tenevo a ridare vita a un'iniziativa che è già stata messa in pratica nel febbraio 2010 quando altre tonnellate di greggio si riversarono nel Po.

Oltre all'impegno concreto, come sostegno morale sarebbe carino e utile, durante il rituale di Samhain, accendere una candela e rivolgere qualche pensiero di purificazione e guarigione per la Terra e per quei poveri animaletti che stanno soffrendo. 

Mi rivolgo a tutti, Wiccan, Drudi, Sciamani ma anche a tutti quei simpatizzanti che vogliono dare il loro sostegno morale a chi sta aiutando concretamente. 

Grazie. 

domenica 16 ottobre 2011

I crocevia nella magia





L'incrocio è un simbolo di incontro e  di unione di cammini differenti e rappresentano l'equilibrio degli opposti. L'associazione dei crocevia con la Stregoneria va ricercata dall'antichità, al tempo dei Greci e dei Romani.


La dea Ecate presiede gli incroci a tre braccia e altari in suo onore sono stati costruiti in questi luoghi fin dall'antichità. Si dice che se si passa per questo tipo di incroci di notte si possano sentire i suoi cani abbaiare.


Gli incroci a quattro braccia sono particolarmente potenti in quanto tutte e quattro le direzioni si incontrano in un punto. Polvere, rocce e rami presi da questi luoghi si dice siano particolarmente potenti. Nella mitologia greca, Edipo incontrò il suo destino proprio in un incrocio.


In aggiunta ad Ecate e Diana (altra divinità collegata ai crocevia), i Greci attribuivano a Mercurio, il dio dei viaggi e dei ladri,  il dominio sugli incroci. In suo onore venivano erette costruzioni falliche.


Gli antichi avevano paura di ciò che significava l'incontro di due direzioni, si diceva infatti che negli incroci abitassero fate, goblin e ogni sorta di fantasma. Con l'avvento del cristianesimo, Satana ha cominciato ad abitare i crocevia.


Incroci e incantesimi

I crocevia sono considerati sacri nella maggior parte della tradizioni magiche. Di solito, negli incroci si fanno rituali, si lasciano offerte e oggetti di cui ci si vuole liberare.


In senso metafisico gli incroci sono luoghi di grande potere e di trasformazione, in relazione con il tempo e le scelte. Recatevici se volete sbloccare il vostro cammino.
Quando avete bisogno di un incrocio per erigere un'altare, per un incantesimo o per meditare, cercate di scegliere un incrocio poco trafficato, possibilmente in mezzo a campagna o in un bosco

Meditazione del crocevia. 
Questa meditazione vi aiuterà a liberarvi dalle sensazioni negative.
Per liberarsi da sensazioni negative, come la depressione, il senso di inutilità ecc, recatevi ad un crocevia e assorbitene le energie. Non dovrete fare nient'altro, rilassativi, aprite la mente e lasciate scorrere in voi le energie che convergono nell'incrocio. 






sabato 15 ottobre 2011

La Luna nera - significato e possibili attività.





Quando il sole e la luna sono in perfetto allineamento, la luna diventa invisibile e il cielo notturno è illuminato solo dalle stelle.

Quando ho iniziato a studiare stregoneria ho sempre letto che durante questa fase lunare è consigliato non lanciare incantesimi e non fare operazioni magiche in genere. Sarebbe un po' come dire "Togli tutti le carte negative dal mazzo dei tarocchi, portano sfortuna", invece ci deve essere equilibrio.

Pensate alla luna come una porta per gli inferi. Quando la luna è piena questa porta è chiusa, ma quando la luna è oscura questa porta è aperta. Lo stesso concetto vale per le eclissi lunari.
                                  
                               Attività


E' un momento perfetto per il culto degli antenati e per chiamare le divinità degli inferi e degli incroci.La luna nera è un ottimo momento per per maledire, rompere gli incantesimi e le fatture, la negromanzia, la medianità, le attività di psychopompery, il bando e l'esorcismo. Per riti divinatori e lo shapeshifting in creature notturne e il culto degli spiriti dei nostri antenati.

Se si desidera lavorare con le piante, la Luna Nera è il momento perfetto per piantare radici e bulbi, per potare alberi e per realizzare gli incensi da utilizzare nelle attività tipiche di questa luna.

E' anche il momento buono per utilizzare le ossa. Potete consacrarle e lavorare con gli spiriti al loro interno oppure potete lasciando loro offerte.

Alraun - cos'è, usi e metodi.

Come al solito le informazione che si trovano su siti e blog stranieri sono nettamente migliori e più varie di quelle che si trovano in siti italiani. 


Oggi voglio parlarvi di una cosa molto carina e particolare di cui non avevo mai sentito parlare, gli Alraun.


Alraun

Un'alraun è una radice che ha forma umana o è stata intagliata con tale aspetto ed è usato come talismano. La radice più famosa e usata per questo scopo è quella di madragola, anche se nel corso della storia altre radici sono state utilizzate, come il tarassaco, il cardo e anche le radici degli alberi. 

Nel folklore germanico erano le vecchie e sagge donne del villaggio a creare gli Alraun, la stessa parola "Alraun" deriva dal germanico "runa". Durante il 1700 in Germania molte streghe si facevano chiamare Alrune credendo che fosse il nome della dea degli crocevia. 

L'Alraun appartiene solo e solamente a chi l'ha fatto o a chi l'ha ricevuto in dono. Era tradizione, sia nella religiosità pagana che in quella cristiana, che l'Alraun fosse passato di generazione in generazione all'interno delle famiglie alla morte di chi deteneva questo talismano. 

Questa radice era considerata un protettore della famiglia. Si dice che Alraun fatti con radici particolari siano un collegamento con gli antenati e con le divinità del mondo sotterraneo. Agiscono come confidenti, danno consigli, sono veggenti e spiriti familiari. Si può chiedere il loro aiuto per l'amore, la fertilità, per aiuto durante il parto, per la divinazione, buona salute, per avere delle visioni, per la protezione ma anche per maledire e nuocere.

Come fare un' Alraun. 
Vi servirà:
  • una paletta da giardino o guanti;
  • un'offerta;
  • un coltello rituale ben affilato.

Sarebbe meglio fabbricare il proprio Alraun in inverno o in primavera in quanto è il periodo migliore per trapiantare senza shockare la pianta.

Cercate la radice che vi interessa dopo la Luna nuova. Una volta trovata, aprite il cerchio intorno ad essa con la bacchetta, il dito o una polvere opportunamente caricata. Fate capire alla pianta che siete una strega e comunicatele il vostro intento. Poi togliete da suolo la pianta attentamente, senza rompere le radici o rovinarne le foglie. Se ci sono dei boccioli, toglieteli e lasciateli crescere nel luogo in cui avete rimosso la pianta. Se no, lasciate un'offerta appropriata seppellendola o lasciandola nel buco precedentemente occupato dalla pianta.
Per quanto riguarda la pianta potete sia portarla a casa o portarla nel luogo dove la trapianterete. Se la vostra radice non ha già di suo una forma umana, scolpitela o incidetela; ricordate che deve essere di sesso opposto a quello della strega. In questa fase, fate attenzione a non rimuovere nessuna delle radicine e non incidete troppo la radice, se no la ucciderete. Una forma irregolare è sufficiente. 
Adesso è ora di trapiantate. Sarebbe meglio piantare l'Alraun vicino a un crocevia ma se non ne avete la possibilità, il vostro giardino o un vaso sono soluzioni possibili. Dopo averla trapiantata, innaffiate la pianta e lasciatela stare per un periodo da tre settimane a più di un mese.Se le foglie originali muoiono, non disperatevi, il motivo è che l'energia sta fluendo tutta nella radice per guarirla, la radice sta crescendo ed è ancora viva. Una volta a settimana, prima di dissotterrarla, nutritela con miele, latte e una goccia del vostro sangue (almeno che non lo stiate fabbricando per terzi).
Nella prossima Luna nera, togliete la radice dalla terra e lasciate di nuovo un'offerta nel buco occupato dalla radice.  Adesso potete portare la radice a casa e lavarla. Rimuovete i peletti in eccesso o qualunque altra cosa che rovini la sua forma umana.
Avvolgetelo in un panno in fibra naturale e infilato in una sorta di busta lasciandolo in un luogo asciutto ad asciugare. Nel giro di un mese il vostra Alraun sarò perfettamente asciutto. 
Avvolgete il vostro talismano in un panno nero, rosso o bianco e riponetelo in una piccola scatola. Il panno diventerà il suo lenzuolo funebre e la scatola la sua bara. Nascondete l'Alraun in un luogo buio fino a quando non ne avrete bisogno. Quando lo farete offrite latte, miele, vino o sangue a seconda della vostra proposta. 
Trattate il vostro Alraun come un bambino o un membro della famiglia.
Non buttate mai via il vostro Alraun, è uno spirito cosciente della famiglia e non un oggetto da collezione da mettere da parte. L'Alraun ha il potere di benedico o maledire il suo proprietario, per cui pensate prima di agire. 



Il corvo.


Come potevo non inaugurare il blog con un post tutto dedicato al corvo?! 



Il corvo è uno degli uccelli più longevi e può arrivare a circa 70 anni di età. In generale la sua dieta comprende semi, rifiuti di vario genere, ma è onnivoro e si ciba di carne tra cui anche le chiocciole che sono tra le sue prede preferite.


Simbologia e mitologia
Nell’Urheimat, la nordica patria d’origine dei popoli indoeuropei, il corvo doveva solcare con la sua nera figura il cielo: assurse a epifania di diverse divinità, con tratti affini. Il suo simbolismo è duale, essendo collegato sia con la saggezza, la preveggenza e la lungimiranza, sia con la morte e la distruzione: le sue peculiarità lo fanno animale solare e notturno al tempo stesso. Forse è anche per questo che viene associato al lupo, che ha analoghe caratteristiche.


Nella mitologia greca il carattere solare si manifesta nel fatto che è messaggero di Helios-Apollo e collegato a Crono, ad Atena e a Asclepio-Esculapio; i corvi predissero la morte di Platone, come a Roma quelle di Tiberio e Cicerone.
Nell’Orfismo appare a simboleggiare la morte iniziatica ed è conseguentemente associato alla pigna e alla torcia, che sono simboli della rinascita metafisica. Analogamente nella tradizione ermetica è simbolo dellanigredo (la morte rituale, il “passaggio alle tenebre”), come lo sono il teschio e la tomba. Il dio Brahma, nella religione hindu, si manifesta anche sotto le sembianze del corvo.
Particolare importanza riveste nella mitologia nordico-germanica e in quella celtica. Tra i Germani i corvi sono sacri a Wotan-Odino, e i suoi due corvi Huginn e Muninn (“pensiero” e “memoria”) volano nel mondo a raccogliere ogni informazione, per poi tornare a riferirla al dio sovrano. Lo seguono anche nella furiosa caccia selvaggia, e nella mitologia celtica sono sacri tanto a Lug dalla lunga lancia (così simile a Odino), quanto alla Morrigan, dea del furor guerriero e della morte in battaglia.
Molto spesso il corvo è associato alla cornacchia. 

Poteri

DIREZIONE : Nord;
ELEMENTI: Aria e Terra;
ASSOCIAZIONI:  preveggenza;
POTERI: Il corvo, è il più profetico tra tutti gli uccelli, e la sua presenza predice cambiamenti. Se la cornacchia si trova sul lato sinistro della strada, porta sfortuna, perfino morte. Chiamate il suo cuore forte, e il suo spirito guerriero, se venite affrontati Il corvo si invoca per chiedere il coraggio di entrare nelle tenebre per cercare la saggezza dell’ inconscio primordiale La differenza tra i poteri dei due uccelli, consiste nel fatto che quelli del corvo erano più forti, intensi, grandi e profondi. Laddove entrambe nidificano, era il corvo a cambiare forma, mentre la cornacchia era relegata al ruolo di maestra delle illusioni.Il corvo è considerato più malvagio, uno che cambia strada.